SoundTag è una tecnologia che permette di vivere in modo nuovo prodotti ed eventi dal vivo, trasformandoli in coinvolgenti esperienze immersive. Basta cliccare con il proprio smartphone sul QR Code oppure accedere tramite NFC per accedere a vertical page dedicate piene di contenuti d’ogni tipo, ad esempio informazioni, “how to”, musica, video, o poter verificare con garanzia blockchain la tracciabilità o l’autenticità di prodotti luxury e di alto valore.
SoundTag, più valore per eventi e prodotti
Creato da Rubrasonic, agenzia che da Bergamo da oltre vent’anni sonorizza con le sue selezioni musicali migliaia di spazi (negozi, hotel, resort e spa, ristoranti, musei) sparsi in tutto il mondo, SoundTag è facile da gestire. I suoi moduli possono essere personalizzati ed ospitare ogni tipo di contenuto. Tre i piani disponibili, One, Ultra e Corporate.
SoundTag, più valore per eventi e prodotti, si diceva… Ad esempio, Soundtag può far vivere in modo più semplice ed emozionante un festival. Durante l’evento può segnalare gli orari delle varie esibizioni, il luogo esatto degli info-point, fornire playlist o altri contenuti selezionati direttamente dagli artisti, avvisando ogni partecipante di eventuali variazioni dell’ultimo minuto. Quando il festival si è concluso, può invece proporre playlist musicali esclusive, video ed highlights delle esibizioni e persino offerte dedicate a chi ha già partecipato all’evento.
SoundTag, più valore per eventi e prodotti… SoundTag può anche ricreare in modo nuovo l’emozione vissuta rilassandosi in una spa… Tutto questo prende vita attraverso esperienze immersive in grado di coinvolgere anche clienti del mondo del retail, del beauty come i ristoranti ed ospiti di hotel di alta gamma.
SoundTag, più valore per eventi e prodotti… Un sommelier o un produttore può raccontare come nasce il vino appena acquistato; uno chef con un video dedicato può consigliare come cucinare in modo nuovo una specialità e così via.
“Le Phygital Experience, come dice la parola stessa, mettono insieme ‘physical’ e ‘digital’, fisico e digitale. Creando relazioni profonde con chi le vive, aumentano la fiducia e fanno crescere la fedeltà di marca”, concludono Brignoli e Arancio.