Cristiano Leone rilancia la Fondazione Santa Maria della Scala di Siena attraverso un sorprendente trienno di mostre in programma all’insegna della cultura per tutti e dell’inclusività, alcuni dei valori sui quali Leone ha sempre basato tutti i suoi progetti.
La programmazione artistica e culturale ha un respiro internazionale, con alternanza di mostre patrimoniali e contemporanee, che mirano a rendere il Santa Maria della Scala un luogo di ricerca, innovazione e diffusione artistica. Il complesso museale, nato negli anni ‘90 per preservare e valorizzare l’Antico Ospedale di Siena, dalla storia millenaria, ambisce a diventare una nuova agorà, in cui l’idea di benessere collegata alla fruizione culturale diventerà il fil rouge di ogni azione intrapresa dalla Fondazione.
Nel programma di mostre, che intende gettare un ponte tra generazioni, culture, epoche e luoghi diversi, per ricostruire i frammenti del passato e creare nuove memorie condivise proiettate al domani, sino al 29 settembre, il pubblico può già ammirare “SOTTO/SOPRA Arte Urbana: dalla strada al museo, andata e ritorno”. Curata da Patrizia Cattaneo Moresi e Michelina Simona Eremita, la mostra racconta attraverso le opere di oltre 30 artisti, nazionali e internazionali, l’evoluzione dell’arte urbana e inaugura i nuovi spazi espositivi recentemente recuperati nell’antica strada interna.