Annalisa, che non ha più bisogno di chiudere gli occhi per vivere la vita che vuole, tornerà nella Capitale da madrina del Pride 2024
Nella visione di Davide Ricci, direttore artistico del tour “Tutti nel vortice” nei palasport, Annalisa è un’aliena planata sulla Terra per riscrivere le sorti del pop italiano al femminile. L’estetica di riferimento è prepotentemente Anni Ottanta sin dai visual, pensati per accompagnare i brani in scaletta in senso didascalico e autoreferenziale.
Donna vitruviana icona di un nuovo umanesimo, al centro c’è lei: voce cristallina su ritmi incendiari, abiti con le spalline e una colonia di ballerini-androidi, diretti da Simone Baroni, che non la prevarica anzi le è alleata: quando fa da “cerniera” tra i diversi momenti dello show o quando c’è da scaldare il pubblico con un riempipista (quanto a entusiasmi della platea “Disco Paradise” non ha rivali, ndr.)
Non solo hitmaker virale: sul palco dell’ex Palalottomatica di Roma, tappa del suo primo tour nei palasport la scorsa domenica 21 aprile 2024, Annalisa ha dimostrato di essere un’interprete limpidissima (le cover di “Walking on the moon” e “Sweet Dreams” confermano la matrice 80s dello show) nonché una musicista a tutto tondo con il dittico al pianoforte “Il mondo prima di te”/”Dieci”.
Ospite Alessandra Amoroso, che ha per lei parole di grande affetto: «Credo in te dal giorno zero. E sono felice che tu ti stia prendendo tutto quello che ti meriti, meriti anche di più». Il brano del nuovo disco che più guadagna dalla dimensione live, escludo volutamente le mie preferite (“Bollicine” in testa), è “La crisi a Saint-Tropez”, papabile tormentone dal sapore Anni Sessanta.
A un mese dalle date-evento all’Arena di Verona Annalisa, che non ha più bisogno di chiudere gli occhi per vedere la vita che vuole, il prossimo 14 giugno tornerà nella Capitale da madrina della trentesima edizione del Pride: «Sarà una grande festa in onore della libertà di essere, concetto per me centrale nelle canzoni e nella vita, per una società che possa dirsi civile».