Janelle: non solo musica... l'intervista

Abbiamo intervistato la dj/producer italiana Janelle.

Janelle è stata inclusa nella nota classifica Djanetop tra le sette migliori dj in Italia e n. 175 dj nel mondo nel 2017, arrivando alla posizione n. 14 come miglior Dj Woman 2019 italiana di Djane Mag Italy.
Giunge alla semifinale del contest “Fisherman’s Friend” organizzato da Radio Deejay e nel 2018 ha partecipato come resident week dj su Radio m2o, confermando il suo talento nei dj set live, grazie anche agli eventi in cui viene spesso ospitata nelle migliori discoteche che l’hanno vista protagonista.
Successivamente vola ad Ibiza e partecipa agli imperdibili party al “Privilege” – “Beautiful People Boat Party” e Cafe’ Globo Ibiza e subito dopo ha fatto parte di un progetto molto cool insieme ad una cantante italiana, che le ha viste vincitrici al Festival Show 2019 e con cui si è esibita live con i suoi coinvolgenti set in tutta Italia e non solo.

Janelle, dj e producer sulla scena da tanti anni.
Benvenuta su LiveMag. Quando nasce la tua passione per la musica, trasformata successivamente nel tuo lavoro?
Ciao, grazie per l’intervista!
Sai quando una cosa la senti dentro? Ecco, io la musica l’ho sempre percepita come una profonda amicizia sin da piccola, sfociata poi in una grande passione, uscita fuori grazie all’aiuto di mio padre dj, e maturata negli anni come un vero e proprio lavoro.
Ho sempre amato accompagnare le mie giornate con della buona musica equando ho capito che potevo sfruttarla per creare il MIO mondo, allora lì ho compreso davvero cosa stessi facendo. Suonare nei club è stato il mio primo approccio alla musica all’età di diciotto anni e qualche anno dopo ho iniziato a produrre.

Janelle, qual è l’origine del tuo nome artistico?
Non c’è un vero e proprio motivo nel mio nome: mi piaceva, suonava bene e professionale. Preferisco essere originale nei contenuti e nel mio modo d’essere.

Ad un party con ospite in consolle Janelle, che tipo di atmosfera si crea? Cosa ci si deve aspettare?
Divertimento, adrenalina e spensieratezza. I miei amici e le persone che mi ascoltano mixare nei club in cui sono ospite, si divertono sempre. Cerco sempre di portare qualcosa di nuovo e di particolare nei miei set.

Hai pubblicato diversi brani nel corso della tua carriera. L’ultimo dal titolo “Cheesecake”. Ce lo presenti?
Ecco sì… “Cheesecake” è un vero e proprio esempio di come amo contraddistinguermi. Non amo le banalità. Amo lasciare qualcosa di me, un segno, un particolare. Quello che faccio deve essere riconoscibile. E’ un pezzo che è facilmente memorizzabile, composto da un groove molto strong.

Quale giorno fa ti abbiamo vista in TV, su Canale 5, ad Avanti Un Altro. Ci racconti questa tua esperienza televisiva che si discosta dal tuo ambito usuale? Com’è andata questa avventura? Raccontaci!
Sì ho partecipato ad Avanti Un Altro. Non credo che nel mondo dell’arte ci sia da escludere qualcosa da fare. In questa occasione, oltre a conoscere Paolo Bonolis e Luca Laurenti, simpaticissimi e alla mano, ho potuto comunque provare l’adrenalina di essere sotto ai riflettori, soprattutto nel rispondere poi alle varie domande non proprio scontate. Comunque un po’ come fanno tutti i cantanti famosi che nel tempo sfociano poi nel mondo della recitazione e della danza, io sto cercando di sperimentare qualcosa di nuovo rispetto alla musica. Per me tutto è uno spunto per migliorarmi. Alla fine è anche giusto secondo me ampliare gli orizzonti e farsi conoscere per quello che si è veramente. Fino ad ora sono stata sempre vista dietro una consolle. Ora, anche se per poco, sono stata conosciuta anche più a fondo. Comunque, oltre questo, è stata una esperienza bellissima, mi sono trovata davanti a milioni di Italiani che mi hanno seguita e apprezzata. Mi sentivo agitata ma anche sicura di me stessa, quindi direi ottimo no? Non c’è secondo me modo migliore di crescere se non buttandosi nelle esperienze.