Il latitante alla vista dei militari avrebbe anche tentato, vanamente, di sottrarsi all’arresto, venendo però immediatamente bloccato dai militari dello Squadrone Eliportato “Cacciatori” di Calabria che avevano completamente cinturato l’area.
Il ricercato è stato scovato nell’abitazione di una coppia di coniugi a lui vicini per vincoli di parentela, che sono stati arrestati in flagranza di reato per avere fiancheggiato e favorito la sua latitanza, offrendogli vitto e alloggio. L’arrestato è stato accompagnato presso la Casa Circondariale Arghillà di Reggio Calabria, mentre i favoreggiatori sono finiti agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida. La cattura è stata resa possibile grazie anche al coordinamento e alla sinergia tra le Procure Distrettuali di Reggio Calabria e Messina e della Procura di Locri. vbo/gtr