Poliziotti della Squadra mobile, venerdì pomeriggio, nella zona del quadrilatero della moda, hanno notato tre giovani stranieri che si sono incamminati alle spalle di una coppia di uomini, padre e figlio, che stava percorrendo via dei Giardini e, dopo essersi scambiati alcuni cenni d’intesa, si sono avvicinati furtivamente alle loro spalle. Dopo avere circondato la vittima, i tre hanno strappato dal polso di un cittadino montenegrino 56enne un orologio di lusso del valore di circa 20 mila euro. I tre rapinatori, alla reazione dell’uomo e del figlio 30enne, sono scappati in direzioni diverse: l’autore materiale dello strappo, durante la fuga, ha lanciato a terra l’orologio appena rubato che è stato subito recuperato dal figlio. Il cittadino marocchino, inseguito dai poliziotti della Squadra Mobile, giunto all’altezza di via dell’Annunciata, per non attirare l’attenzione degli altri equipaggi della Polizia di Stato che si stavano concentrando sul posto, ha iniziato a camminare come se non fosse accaduto nulla per poi entrare in uno stabile e scappare da una pattuglia di poliziotti in bicicletta dell’Ufficio Prevenzione Generale. Nel tentativo di eludere il controllo, il giovane, prima di essere fermato e bloccato, ha sbattuto il portone ferendo un poliziotto della pattuglia Bike procurandogli un trauma distorsivo a un dito con successiva prognosi di 5 giorni. Al termine dei controlli sanitari per potere essere accompagnato al Cpa “Beccaria”, il minorenne si è divincolato dalla presa dei poliziotti per entrare in uno stabile nei pressi dell’ospedale Fatebenefratelli. Qui è stato nuovamente bloccato e, nella fase di contenimento, ha colpito violentemente una poliziotta con una testata procurandole la frattura scomposta delle ossa del naso e del setto nasale con prognosi di 15 giorni. vbo
(fonte video ufficio stampa Polizia di Stato)