Oltre all’apparenza c’è molto di più. Rebecca Gargioni non è solo “bellissima”, come uno sguardo superficiale potrebbe percepire. La sua immagine è un misto di eleganza, semplicità e femminilità. Fascino e professionalità, due in una. Bastano pochi secondi per capire di che pasta è fatta. E, soprattutto, per intuire che la sua quotidianità va oltre qualche bella foto. A soli 25 anni, Rebecca nella vita si occupa di fare consulenza e tutoraggio per imprenditori italiani nel campo del marketing. In tasca ha una laurea in Economia e legislazione d’impresa presso l’università cattolica del Sacro Cuore di Milano, giusto per rimarcare che testa e cervello hanno sempre avuto un ruolo predominante nelle sue scelte. Detto questo, l’immagine resta il suo splendido biglietto da visita. Le sue fotografie conquistano al primo sguardo.
Che rapporto hai con la fotografia?
Direi… bellissimo! Mi è sempre piaciuto farmi fotografare e mi sento molto a mio agio davanti alla camera. Non lo considero il mio lavoro principale anzi, per me rappresenta un passatempo, uno svago. Ma è anche un modo per farmi conoscere sotto diversi aspetti e diversi costumi, senza paura di essere giudicata.
Anche grazie a questa avventura, hai avuto modo di vivere nuove esperienze.
Fortunatamente ho ripreso… dopo che per colpa del Covid molti idee non si sono più potute realizzare. Dai servizi alle fiere, tutte queste sono occasioni per farsi conoscere e perché no, anche per incontrare le persone che ci seguono solo dai portali social. Negli ultimi tempi ho ripreso a realizzare servizi fotografici, lavoro e tempo permettendo. Ma la voglia di scattare, quella non manca mai!
E se la fotografia ti portasse… sotto le luci dei riflettori?
Sarò sincera: non ho mai partecipato a programmi televisivi e non mio attira particolarmente quel mondo, soprattutto quello dei reality. Preferisco mostrare solo una parte della mia quotidianità e certe dinamiche non le condivido.
Che rapporto hai con i social?
Lavoro e utilizzo unicamente Instagram. Mi è sempre piaciuto condividere scatti che mi ritraggono o aspetti della mia vita quotidiana. Nonostante questo non mi reputo un’influencer. Al contrario, l’immagine che voglio diffondere è semplicemente quella di una ragazza semplice che ha continuato il suo percorso di studio e lavorativo lontano dai social ma continua a condividere con le persone che la seguono tratti della propria vita. Mi infastidisce molto come alcune persone pensino di poter giudicare e conoscere una persona solo da quello che pubblica. Instagram è una vetrina e ognuno decide quello che vuole mostrare.
Che ragazza sei nel quotidiano?
Non penso di essere una ragazza esibizionista, in realtà dipende molto dalle situazioni. Di giorno sono la classica ragazza acqua e sapone, quella della porta accanto per intenderci, con jeans e t-shirt. La sera oso un po di più con gambe in mostra e tacchi a spillo. Ma niente di più. Sono una ragazza molto socievole, non amo chi si dà per l’aspetto estetico che per sfortuna o fortuna ci è stato donato da madre natura. Preferisco le persone genuine e poco artefatte, e queste qualità sono quelle che penso mi differenziano da molte altre ragazze.
Dove ti vedi fra dieci anni?
Spero di essere una donna indipendente è ed quello su cui sto lavorando. E’ il consiglio che do a tutte le ragazze: non dipendere mai da nessuno. A livello sentimentale, come quasi ogni donna penso, mi vorrei vedere con accanto una persona che mi vuole bene e mi rispetti, magari con un figlio. Ma non voglio affrettare nulla.
@rebeccagargioni
Quindi questa tizia che lavoro fa (oltre a fotografarsi su instagram)? Perché dall’articolo non é parso molto chiaro….