Bella è bella, guardare le sue foto per credere e per rifarsi gli occhi. Brava è brava, lo dimostra la laurea ottenuta allo Iulm in Relazioni Pubbliche Comunicazione d’Impresa, non proprio un gioco da ragazzi. Bella e brava, due aggettivi semplici che raccontano il fascino e la professionalità di Giulia Castronovi, una ragazza abituata a stare sotto i riflettori e perennemente al centro dei pensieri dei suoi followers. Fotomodella, co-conduttrice, influencer e non solo. Oltre all’immagine, nel suo caso c’è di più. Un cervello straordinario che le ha permesso di fare strada nel mondo dello spettacolo, conquistandosi la ribalta con SportItalia e preparandosi ora ad un progressivo rientro nel piccolo schermo. Il merito è suo, della sua simpatia e di una innata predisposizione ad essere gentile e affabile con tutti. Alla faccia delle apparenze, Giulia è una di quelle ragazze rimaste umili, abituata a rimboccarsi le maniche per ottenere tutti i suoi obiettivi. Non a caso, per fare un esempio, si è da poco messa a studiare recitazione per sognare in grande e puntare a ritagliarsi un ruolo da protagonista nel mondo dello spettacolo. “La comunicazione è il mio pane quotidiano: online, sui social, nella vita di tutti i giorni, credo sia cruciale per raccontare chi siamo davvero” spiega Giulia, 23 anni, salita agli onori delle cronache nazionali per una sfilata a Ciao Darwin che stregò il popolo maschile. Oggi i suoi oltre 30mila followers hanno imparato a conoscerla per le sue storie, per i tanti contenuti personali che ogni giorno mette in gioco. “E mi fa piacere che alcune aziende mi scelgano per comunicare i loro prodotti, è un ulteriore step di una carriera che voglio continuare a sperimentare” racconta Giulia che nel frattempo ha molte cose che bollono in pentola. Si parla di tv, di altre foto, di format innovativi che la vedranno protagonista. “Voglio mettermi in gioco, ma con eleganza e sensualità. Spogliarsi non serve a nulla…”.
Riavvolgiamo il nastro: 23 anni da compiere, origini liguri, una laurea in tasca…
Proprio così! Sono cresciuta nella riviera di Ponente, poi mi sono trasferita a Milano per studiare, e devo dire che apprezzo il ritorno al Mare solo d’estate, funziona da detox contro stress e ansie milanesi!
Anche perché ormai il tuo futuro è tutto su Milano.
Voglio giocarmi le mie carte nel settore moda, tv e spettacolo, lo ammetto! Fino a qualche mese fa ero una studentessa, a marzo mi sono laureata e ora sono una modella professionista: amo quello che faccio, mi permette di essere sempre in giro ed è una spinta perenne a mantenermi in forma!
Come nasce questa tua straordinaria avventura?
Il mio primo servizio fotografico risale ormai a maggio del 2018, quando ero appena entrata in un agenzia molto piccola a Milano. Ai tempi era poco più di un gioco, o forse tale doveva essere. Ho iniziato a lavoricchiare in questo campo, ma saltavo sempre i casting e spesso rifiutavo i lavori per concentrarmi sugli esami. Quando mi guardo indietro non lo rimpiango. Oggi sono molto cresciuta, artisticamente, personalmente, professionalmente. L’ultimo shooting che ho fatto per il mio book l’ho realizzato con Marco Giro, è un fotografo che ha girato il mondo e che sentivo da un po’, presto inizieremo a collaborare in maniera ancora più struttura. Sicuramente oggi ho più consapevolezza di me, anche per posare ci vuole esperienza è più lo fai più impari a farlo meglio. Lo stesso vale fisicamente, la dieta e il costante allenamento mi hanno migliorata tanto.
Non solo fotografia: nel tuo curriculum figurano anche Ciao Darwin e SportItalia…
Esperienze favolose… e io desidero molto tornare in tv, ho cosatruito un percorso per gradi, soprattutto su me stessa, per tornarci. Ho sempre sofferto un po’ d’ansia e non voglio che questa mia insicurezza mi precluda di fare il lavoro o di essere la persona che voglio. Ho appena iniziato a studiare recitazione, insomma ho tutta l’intenzione di volermi giocare le mie carte…
La tua immagine è il tuo biglietto da visita.
Sì, anche se a volte si tende a banalizzare. In fin dei conti Milano è piena di belle ragazze, ma quante hanno una laurea in tasca? Mi piace essere tutto ciò che non è impostato, sono semplice e questo penso arrivi alle persone. Di primo acchito sembro un po’ sulle mie, ma basta davvero poco per rompere il ghiaccio, sono solare e con tanta voglio da fare! Sicuramente in mezzo al gruppo non puoi non notarmi, sono quella che non riesce a stare ferma. Sul set invece sono puntuale come in ogni lavoro, e molto scrupolosa, per quanto sia divertente lavoro è lavoro e ci tengo a farlo al meglio.
Sui social Giulia Castronovi è sempre più seguita…
Voglio svelare un retroscena: il rapporto con i social negli ultimi mesi è stato molto conflittuale, sono consapevole di aver passato i mesi estivi praticamente in assenza, avevo un senso di infelicità che mi impediva di condividere con gli altri! Da agosto sono ripartita con costanza e questo mi ha aiutata anche nel lavoro di modella. I numeri continuano a crescere, vuol dire che sto comunque facendo qualcosa di positivo. In più, sono davvero fiera della mia percentuale femminile: è raro per un profilo come il mio avere così tante donne che mi seguono, è una fatica ma me la sono guadagnata!
Anche grazie a questo lavoro, i social ti hanno spalancato nuove porte…
Ho avuto numerose partnership, ma ora sto puntando sulla qualità più che sulla qualità. Ultimamente ho deciso di fare un po’ più di selezione in merito alle aziende che porto sul mio profilo, alcune le ho scartate perché non in linea con i miei valori. Al contrario, mi sono dedicata a quelle che penso li rispecchino di più! Oceans Apart ormai è una costante, i miei follower lo adorano e secondo me è un prodotto con un’ottima qualità prezzo!
Il merito di Giulia Castronovi è di essere bella e brava. Sensuale, ma mai sopra le righe.
Ci sono vari modi a mio avviso per essere provocanti o femminili: molte pensano che questo lo si raggiunga spogliandosi, io credo ci sia modo e modo. Non ho mai fatto scatti di nudo, ma ho fatto delle foto in intimo, spesso senza reggiseno, e penso che tutto siano tranne che volgari. La femminilità è innata nella donna a prescindere da quello che faccia: vestita o scoperta, spettinata o con la piega, spesso basta solo uno sguardo. Ci sono stati degli shooting dove i fotografi mi hanno chiesto di far finta che dietro la macchina ci fosse il mio sogno erotico, la femminilità va allenata! Anche perché in un lavoro come questo capita di dover “recitare” per dare vita a una foto.
Lontana dal set, come ti racconti?
Nella vita di tutti i giorni sono attiva, se non c’è lavoro me lo cerco o creo opportunità! Nell’insieme non sono esibizionista. Nel vestire sono molto basica, quello che penso io è che sia fondamentale curare il proprio aspetto fisico affinché anche la cosa più semplice tu stia bene addosso! Tutti puntano sulle borse o accessori, io punto su di me! La sera però è tacco, qualsiasi cosa io faccia! Nel tempo libero mi prendo cura di Koray, il mio cane, siamo sempre insieme!
Cos’altro bolle in pentola?
In pentola ho mille cose in realtà! Tornerò in tv a breve, in un programma sia culturale che in un altro un po’ più da dopo cena! Tra dieci anni non ho idea di dove sarò, ma sono determinata e so che la mia ambizione mi porterà a non fermarmi mai. Vedremo un po’ cosa avrà in serbo il destino per me…
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