Martina Tonucci è una di quelle ragazze difficili da dimenticare. Affascinante, sensuale, maliziosa il giusto. Ma anche una splendida mamma che quotidianamente si prende cura della sua creatura. Martina lavora nel mondo degli eventi: ombrellina, hostess e fotomodella. Alla faccia dell’età anagrafica (32 anni), ormai è seguita da chiunque sia in cerca di un esempio contraddistinto da eleganza e femminilità.
Sui social viaggi a gonfie vele!
Il mio rapporto con Instagram è stupendo! Grazie ad esso ho trovato tanti sbocchi lavorativi, pubblico sempre i miei lavori e vedo che alla gente piace questo mio modo d’essere! Reputarmi Influencer è un parolone, ma mi è capitato di sponsorizzare brand!
Cosa vuoi veicolare attraverso i tuoi social?
Semplicemente la mia immagine lavorativa, ovvero il mio personaggio. Mi infastidisce una cosa: purtroppo i social a volte vengono utilizzati per postare foto volgari e inappropriate.
A proposito di fotografia: quando e come nasce il tuo rapporto?
Nasce assolutamente per caso! Ad una fiera automobilista mi era stato proposto se avessi voluto fare due scatti per un brand di gomme e da li non mi sono più fermata. Ero piccola, avevo 18 anni. A livello personale questa esperienza mi ha fatto crescere tanto perché bisogna sempre tirare fuori carattere e personalità in ogni scatto. La comunicazione in una foto è tutto. Senza sarebbe piatta.
Un esordio quasi per caso che poi ti ha portata molto in alto.
Io all’inizio non volevo fare la modella, poi mi è stato proposto e da lì ho scoperto una mia dote nascosta. Questo lavoro ti porta a girare molto e a conoscere tantissima gente e sbocchi lavorativi: grazie ai miei scatti sono riuscita ad iniziare la carriera da ombrellina e da hostess.
Ci sono esperienze particolari che ricordi?
Una delle mie collaborazioni più grandi è stata la “Nascar”. Riuscire a fare l’ombrellina per loro per me è stato ed è un grosso onore! Giro tutti i circuiti d’Europa e questa esperienza mi regala una grande visibilità.
Non solo fotografia…
Ho partecipato a vari concorsi di bellezza e sfilate tra cui Miss Italia, vincendo anche delle fasce. Ho posato per fotografi importanti riuscendo finendo pubblicata in alcuni magazine. Lavorando poi nel mondo dei motori, ovviamente conosco tanti piloti famosi e stando nel backstage degli eventi ho la possibilità di entrare in contatto con artisti, cantanti o attori.
Perché è un percorso che vale la pena sfruttare?
La risposta è molto personale: devi esserci portata per vivere in questo mondo. Non è solo questione di mera bellezza. Ci sono tanti fattori che devono viaggiare bene insieme: portamento, posa, sguardo, fotogenia. Da quell’insieme esce un buon lavoro, ma soprattutto deve piacerti ciò che fai! Ma, soprattutto, sappiate che un conto è l’immagine, un altro conto la vita reale. Di me e della mia vita, sui social si vede ben poco: in fotografia si commissiona un lavoro e solo alcune volte la propria personalità.
Solo fotografia e solo eventi… una scelta?
Non mi piace molto il mondo della tv, ha dei retroscena un po’ macabri; ne sono stata sempre lontano nonostante io abbia ricevuto proposte lavorative. Certo, il mondo dello spettacolo è magnifico, ma bisogna sempre restare con i piedi per terra.
Che ragazza sei nel quotidiano?
Sono abbastanza esibizionista, vesto sempre elegante e chic, amo i tacchi, ne sono ossessionata! Li uso pure quando vado a fare spesa! Seguo la moda ma poi faccio di testa mia! Insomma, mi faccio riconoscere quando passo per strada…
Cosa farai in futuro?
Bella domanda! Mamma a tempo pieno, su quello non c’è dubbio, ma continuerò anche come ombrellina e… perché no anche con le foto! Esistono modelle bellissime di 40 anni e più. Se si è brave e costanti non c’è un’età per smettere o continuare, se ti piace ben venga proseguire!
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