Per anni è stata una delle pornostar più amate dagli italiani, sensuale e trasgressiva, sempre pronta a provocare e stuzzicare il suo pubblico. Oggi, seppur a distanza di anni e con un ruolo diverso, Natasha Kiss continua a rimanere un chiodo fisso del popolo maschile e un punto di riferimento per il mondo a luci rosse del nostro Paese. L’età anagrafica – 47 anni – non conta perché lei, ligure d’origine ma lombarda di adozione, nella vita è “tante cose”. “Attualmente sono manager della mia società multimediale” racconta con l’entusiasmo di sempre lei che, forte e intraprendente, ha saputo escogitare un format che le consente di rimanere bella, desiderata, affascinata e ricercatissima. Cibo e sesso rimangono un binomio vincente che attira persone da ogni parte d’Italia. I suoi buffet “pepati” sono diventati un’istituzione in chi è in cerca di trasgressione. Ma questo è solo l’ultimo tassello, gli altri sono i pilastri di una carriera ultradecennale che l’ha consacrata a mito dell’hard italiano. Una storia iniziata per puro caso…
Come sei diventata… Natasha Kiss?
L’avventura è iniziata per gioco e per scherzo, o meglio per una piccola sfida nata da un gioco. Spiego meglio: io e mio marito siamo sempre stati scambisti ed assidui frequentatori di club privè. Una sera in uno di questi club, stavamo assistendo all’esibizione di una ragazza che era davvero molto brava. Ad un certo punto mio marito mi ha sussurrata nell’orecchio “tu non ne saresti mai capace”… Poco dopo mi sono recata in bagno e siccome ero in buoni rapporti con la titolare del club, ho pianificato con lei una sorpresa. A conclusione dell’esibizione della ragazza, è stato il mio turno! Ho lasciato mio marito letteralmente a bocca aperta. Da quel momento ho iniziato a fare spettacoli e poi ho accettato la prima proposta per girare un video amatoriale, infine tutto il resto è storia.
Ed ecco che diventi pornoattrice.
Proprio così! Non avevo mai nemmeno lontanamente pensato di fare la pornoattrice ma quando mi è stato proposto la mia risposta è stata immediata: “Sì!”. Sembrava non aspettassi altro dalla vita. La prima esperienza in realtà non è stata molto piacevole e fosse stata solo per quella ora non saremo qui a parlare. Poi ho deciso di provarne una seconda perchè mi erano state fatte particolari raccomandazioni. Mi sono trovata decisamente meglio e poi… Ho scoperto che quella era davvero la mia vocazione. per fare un esempio, un anno io e mio marito decidiamo di prenderci alcuni giorni per andare alla fiera di Barcellona come normalissimi clienti, l’anno dopo mi esibivo per la IFG nello spettacolo di punta insieme a Luca Damiano, della stessa fiera.
Finchè il tuo ruolo cambia. Non sei più solo attrice…
Dopo qualche anno, insieme a mio marito, decidiamo di aprire la casa di produzione. In realtà eravamo già attrezzati per farlo visto che nel frattempo mio marito si era già espanso e produceva già video, seppure di tutt’altro genere. Il sesso per me è sempre stato gioco, svago, divertimento, piacere, emozione, insomma il momento più importante della mia giornata e della mia vita, un momento di cui tendo un po’ ad abusarne… La mia droga, di cui sono letteralmente assuefatta e del tutto dipendente, ma mai in overdose. Continuo (privatamente) perchè non ne posso proprio fare a meno e mi butto perchè ne sento proprio il bisogno.
Proprio così: ad un certo punto, è arrivata la svolta.
Quando ho deciso di abbandonare, ho chiuso tutto quanto in pratica dall’oggi al domani. Non volevo più aver nulla a che fare con tanta gente brutta. Ho così aperto un Club Privè insieme ad altri soci, rivelatisi poi anch’essi persone poco corrette. Me ne sono andata rimettendoci fin le mutande (che non portavo). Da quel giorno ho detto definitivamente stop. Mi sono ritirata, ho chiuso siti e sono sparita dalla circolazione, anche se in realtà, sotto altro nome, mi registravo sui siti di scambisti e organizzavo festini privati piccanti. Faccio così da 15 anni. Ho dovuto cambiare profili spesso perchè venivo riconosciuta praticamente sempre, finché ho detto ancora una volta “al diavolo” e sono uscita ancora una volta pubblicamente. Questo accadeva un anno fa circa.
Ed ecco che nasce un format davvero esclusivo.
La sorpresa di essere ancora molto conosciuta, decisamente al di sopra di qualsiasi altra mia più rosea aspettativa, mi ha lasciato di stucco. Ho aperto natashakiss.it e ho ripreso contatto con i fans ed ho seguito i suggerimenti di amici che nell’arco degli anni mi suggerivano di organizzare delle vere e proprie cene con finale speciale… In realtà quindi non è nemmeno una iniziativa nuova, ma è solo stata resa pubblica e non nascosta come prima dietro altri nomi, così chi mi vuole cercare non deve più fare troppa fatica.
Insomma, si mangia e ci si diverte…
I miei festini si presentano sotto una veste un po’ più raffinata perchè si inizia con gustare cibi prelibati e raffinati. Nell’arco degli anni ho avuto modo di conoscere molti cuochi e ho carpito loro molti segreti. Più avanti, quando la pandemia ce lo permetterà, ci saranno serate in cui inviterò a cucinare questi amici cuochi e… sarà davvero una grande sorpresa.
Hai una nota polemica al proposito.
Su un sito ho voluto pubblicare un mio annuncio: Titolo: “I festini privati di Natasha Kiss” Annuncio: “Serate, cene, apericene e poi…”. In 5 minuti mi è stato cancellato l’annuncio perchè troppo allusivo a pratiche istigative… C’è da ridere, vero?
Dicevamo: per incontrarti molto meglio il reale del virtuale…
Ho aperto dei profili social ma mi sono stufata, quindi sono tutti profili abbandonati a se stessi. Ho piuttosto un mio sito personale dove ancora oggi mantengo i contatti con quelli che erano i miei fans. www.natashakiss.it
Che rapporto hai con la tua immagine?
Non mi è mai piaciuto veicolare nulla, preferisco piuttosto vedere dove mi porta il vento. Ho attraversato vari step nella mia vita, a partire da lavori stagionali, poi ho fatto la barista, e quando mi sono sposata sono stata in studio insieme a mio marito come segretaria/tutto fare del suo studio discografico, per poi diventare una porno attrice. Conclusa la mia carriera sono tornata a lavorare con mio marito che nel frattempo si è espanso ed ingrandito. Ora insieme gestiamo e dirigiamo una società che si occupa di multimedialità, ovvero di video, di programmi e documentari televisivi, di audio, di grafica (specializzati in 3D) e di realizzazione di siti web. Insomma, un bel da fare. Mi piace ciò che faccio attualmente ma spesso sento la malinconia di quello che ho avuto la possibilità di fare in gioventù. Quei tempi effettivamente a volte mancano. Fare la pornoattrice mi ha dato davvero tanto e mi ha fatta diventare quella che sono ora. Ho conosciuto molta gente, ho viaggiato molto, sono stata in televisione, sono stata collaboratrice delle Iene, ho conosciuto gente importante, ho persino fondato la mia etichetta e sono diventata prima produttrice e poi distributrice, insomma, me la sono davvero spassata molto.
Non solo rose e fiori…
Allo stesso tempo ho conosciuto gente meno piacevole e ambienti ancor meno. Ho conosciuto anche un lato molto brutto del mondo della pornografia che mi ha letteralmente disgustata. Non rinnego affatto ciò che ho fatto, anzi ne vado fiera e lo rifarei ancora, ma potendo scegliere evitando certe persone e certi ambienti. Mi sono ritirata ormai da circa 15 anni non solo dalle scene ma ho chiuso anche la mia casa di produzione e di distribuzione principalmente per due motivi. Ufficialmente perchè non siamo stati capaci di adeguarci all’evoluzione del mercato poiché a quei tempi tutto si è spostato dal DVD al WEB. Ma la verità è che quel mondo, le persone, mi avevano stufata.
C’è qualcosa che ti ha allontanata da quel mondo?
Quello che mi da fastidio è l’ipocrisia, la gente che ti giudica non conoscendo nulla di te, la gente che ti promette il mondo e poi invece si rivela essere tutto falso. Sono stata anche ingenua e ho creduto a tante di queste cose, esponendomi in prima persona e poi facendo anche brutta figura quando tutto si è rivelato essere una frottola. Ora so che il mondo della pornografia è diverso. Recentemente ho ripreso contatti con vecchi amici di quei tempi, quelli rimasti, e con loro ho condiviso le stesse sensazioni. Sono felice che chi è sopravvissuto sono in prevalenza i meritevoli. Mi è stato chiesto di tornare, ma non mi sono ancora fatta convincere.
Non solo il mondo dell’hard nel tuo passato di artista…
Tanti anni fa ho partecipato insieme ad altre mie colleghe al progetto Sex Comedy andato in onda su Stream (prima ancora di Sky), poi sono stata ospite al Maurizio Costanzo Show, a Target, Lucignolo, Pomeriggio 5, Le iene, Cambio moglie… Sono persino stata menzionata in un telegiornale in Korea per via della storia con l’ex direttore del fondo monetario europeo.
Chi è Natasha Kiss nel quotidiano?
Sono stata una donna esibizionista, ora non lo sono più come una volta, anche se ripenso ai bei tempi passati la nostalgia sale, Be quotidiano mi vesto normalmente, in ufficio sono spesso in tailleur e la sera con il pigiamone, In spiaggia? Costumi normalissimi.
Cosa ti riserverà il futuro?
Ho progetti, ma non è il momento giusto per esporli. Fra dieci anni sarò vecchia e brutta, mi vergognerò a farmi vedere.
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