Stiamo vivendo giorni frenetici in questa settimana caratterizzata da Sanremo 2021, realizzato con un protocollo blindato a causa della situazione sanitaria che ci costringe ad attenzioni e limitazioni ormai da un anno. Purtroppo “vittima” dei controlli sanitari, fortunatamente solo tecnicamente, di questa situazione complicata è stato IRAMA, al secolo Filippo Maria Fanti che é uno dei 26 cantanti big in gara all 71° Festival della Canzone Italiana di Sanremo.
Sono state ore frenetiche quelle che sono intercorse tra la disavventura e la soluzione di mantenerlo in gara utilizzando i filmati delle “prove generali” ipotizzata da Amadeus e avallata da Rai, Case Discografiche ed Artisti in gara, ma fortunatamente Irama è rimasto parte del cast della kermesse e con il suo solito modo di fare educato e rispettoso ha ringraziato tutti nella conferenza stampa di ieri.
Ma analiziamo meglio il “prodotto” IRAMA. Filippo nasce artisticamente al 66º Festival di Sanremo nel 2016, vince il talent show Amici di Maria De Filippi nel 2018, partecipa a Sanremo 2019, vince l’edizione speciale di Amici 2020 per la raccolta fondi a favore della Protezione Civile. Ama Guccini e De Andre, che sono sempre stati la sua colonna sonora, passa tantissimo tempo a lavorare artisticamente su se stesso e sulla grande mole di musica che crea e propone. In tutto questo lavoro è sempre affiancato da Giulio Nenna, compositore e produttore musicale per metà abruzzese, che fin dal brano “Cosa Resterà” del 2015 e la colonna musicale del suo successo.
Filippo quindi la penna e Giulio la musica, un incontro fondamentale perchè in pochissimo tempo sono riusciti a farsi sentire ed apprezzare in questo percorso musicale dove fondamentali sono la stima ed il rispetto reciproco. Certo é nata una grande amicizia tra loro ma artisticamente penso che i due artisti si completino perchè Giulio si è avvicinato molto di piu alla musica pop da quando lavora gomito a gomito con Irama e questo ha portato a consolidare una ricca e fruttuosa carriera al giovane cantante di origini toscane.
Mi piace rubare una frase che Giulio ricorda spesso di Filipppo: “nella vita posso dire qualche bugia ma non nelle canzoni” e questo a mio giudizio è proprio il senso positivo che porta oggi IRAMA ad essere il primo artista ad aver partecipato al Festival di Sanremo senza cantare il proprio brano “La genesi del tuo colore” (brano in cui troviamo anche la firma di Dario Faini aka Dardust che ha partecipato a testo e musica ndr) in gara dal vivo e che si è classificato sul podio bronzeo della classifica provvisoria nonostante la messa in onda tardiva della sua esibizione.
Guarda il video ufficiale de La genesi del tuo colore”
ENRICO SANTAMARIA aka SANTY