Federica Sala lancia un messaggio: si può restare belle (e continuare a fare la fotomodella) anche dopo che si è diventate mamme. Lo dice lei che, dopo aver dato alla luce due splendide gemelle, si è nuovamente messa in gioco sul set, spinta dalla voglia di sentirsi bella, importante e appagata. “ La fotografia mi ha dato tanto caratterialmente, io sono sempre stata molto timida a causa della mia insicurezza, così all’obbiettivo della macchina fotografica posso solo dire grazie” racconta lei, rimasta acqua e sapone, sempre più bella col passare degli anni.
La fotografia ti ha aiutata caratterialmente.
Proprio così: per vincere tutte le mie paure decisi decisi di buttarmi in un corso di portamento presso un’agenzia di moda e in seguito posai per il primo book. Visto l’entusiasmo che ci misi decisi di continuare a mettermi in gioco. La mia esperienza mi ha portata a continuare a credere nella mia bellezza nonostante adesso sia mamma di due gemelle e abbia 30 anni.
Da fotomodella a mamma… e viceversa: come si conciliano questi ruoli?
Nella vita sono mamma e appena posso gioco con le mie bambine, mi dedico a loro preparando anche delle piccole attività di intrattenimento di gioco oltre che curarle, cucinare e sistemare casa. E poi c’è il mio lato legato all’immagine. I fotografi mi contattano per propormi shooting e io non mi tiro indietro perché mi è piaciuto mettermi di nuovo in gioco dopo la gravidanza, essere più donna e dimostrare che si è belle anche dopo la gravidanza.
Che esperienza è mettere in gioco questa tua nuova fisicità?
Sono ancor oggi slanciata, magra e con un bel viso, caratteristiche che mi hanno spinto a riprovare dopo la gravidanza! Anche se non sono più una taglia 40, proprio per questo ho voluto ricominciare per dimostrare che si è belle e naturali anche con qualche chilo in più. Mi piace posare, l’immagine che suscito spero sia quella di naturalezza, semplicità ed eleganza di donna.
Insomma, questa avventura sotto le luci del set è destinata a proseguire.
Ormai fa parte di me! Dopo le prime esperienze mi si sono aperte tante porte: book, shooting, fotografi amatoriali e professionisti. Più passava il tempo, più mi sentivo a mio agio davanti alla fotocamera; con il tempo sono diventata disinvolta e ho acquistato più fiducia in me stessa.
Non solo: sono arrivate grandi soddisfazioni.
Ho vissuto esperienze davvero uniche! Mi piace ricordarne tre: uno shooting realizzato all’interno della torre delle Colonne di San Lorenzo a Milano, a tema bianco e nero, ricordando l’epoca medioevale; un altro progetto importante a cui ho partecipato sono le foto e le sfilate realizzate per il Gruppo Moda Coiter al fine di promuovere e rendere il più interessante possibile un particolare che può essere borsa, gonna, scarpe, cappello. Per finire la più recente: foto e sfilate per una stilista emergente che realizza a mano i vestiti su misura.
Che messaggi devono trasmettere le tue foto?
A me viene spontaneo dimostrare la bellezza e il fascino che ci sono, le pose vengono naturali e scanzonate. I miei generi sono fashion, casual, beauty, ma mi piace osare anche un po’ di più restando nei limiti dell’eleganza. In fin dei conti, il vedo non vedo è ciò che davvero stuzzica l’uomo!
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