Domenica Pace in arte Nicholl è una presentatrice di eventi, influencer e perfino una scrittrice. “La scrittura da sempre è stata una grande passione e via di seguito ho allargato gli orizzonti diventando presentatrice di eventi ed influencer”, si racconta. “Volevo dimostrare a me stessa di essere un’artista integrale e queste attività le ho iniziate a sedici anni”.
Scrittricie fin da piccola e influencer per caso: “Nella scrittura vedo il mondo attraverso i miei occhi e posso esternarlo mentre influencer lo sono diventata dopo essermi iscritta su Instangram. Lì ho trovato una nicchia, che come me era appassionata di moda e beauty. Poi questa nicchia si é amplificata perché mi sono resa sempre più interessante mostrando dei contenuti all’altezza, così ho trasformato il mio social in account aziendale ed oggi mi ritrovo a collaborare con marchi che promuovo. A dire il vero, collaboro tanto con aziende tedesche. Infine sono presentatrice di eventi perché la mia spigliatezza ed i miei studi approfonditi nel mondo della moda e dello spettacolo me lo consentono”.
Tante attività, ma qual è quella più congeniale? “Autrice/scrittrice, e sulla mia voce professionale della carta identità, all’impiegato del comune direi di scrivere “scrittrice”. Adoro comporre letteratura e percepire che il mio scritto si può proporre al pubblico”.
Il tuo rapporto con i social media? “E’ molto positivo. Riesco a connettermi due o tre volte al giorno su Instangram o in rete. Il social riesce a coinvolgermi, ma non ne sono dipendente. Riesco a cogliere la giusta relazione tra quella che è la mia vita reale e quella dei social network, che non sono altro che dei “servizi di rete sociale” di cui usufruisco”.
Come hai vissuto la quarantena? “Quest’anno difficile l’ho vissuto davvero male. Sono mondana e questo periodo storico inaspettato mi ha portata a sentirmi alienata ed impaurita. Mi manca il coraggio di superare questo periodo e mi manca quel senso di ottimismo, che ormai é andato perso. Ora come ora mi sto affidando nelle mani di Dio e della Madonna. È li che trovo un po’ di conforto”.
Tre aggettivi per descriverti: “Spigliata, imprevedibile, altruista. Nella vita quotidiana sono meno spumeggiante, più seriosa e più semplice. Tutto quello che non emerge dal mondo social”.
Progetti futuri? “Ho in progetto un romanzo per la Morfeo (casa editrice) che sarà dedicato al mondo della moda, e sto lavorando su un programma televisivo politico per dar voce agli italiani. Incrociamo le dita. Per quanto riguarda il 2021 invece, credo che sia il mio anno, dal momento in cui il 2020 mi ha portato solo sfortuna e tanto dispiacere”.