La Regione Piemonte ha adeguato, alla luce della nuova circolare del 12 ottobre del Ministero della Salute, le disposizioni riguardanti la gestione dei casi Covid in ambito scolastico e le procedure che devono essere seguite da un alunno risultato positivo al virus, dai suoi compagni di classe, dalle famiglie e dai docenti.
Fino ad oggi, nel caso di un alunno positivo, il servizio sanitario territoriale provvedeva a una indagine dei “contatti stretti” fra i compagni di classe e gli operatori scolastici, disponendo per tali contatti l’isolamento fiduciario e un tampone molecolare di verifica dopo 4-5 giorni.
Adesso invece, in linea con quanto previsto dalle disposizioni ministeriali, nel caso di positività di uno studente la classe sarà posta in quarantena per 14 giorni, con una sorveglianza sanitaria per monitorare l’evoluzione delle condizioni di salute. Nel caso non insorga nessun sintomo durante la quarantena, gli studenti potranno riprendere la normale quotidianità e l’attività scolastica al 14° giorno, senza necessità di tampone. Nel caso invece dovesse manifestarsi durante la quarantena la presenza di sintomi, dovrà essere contattato il medico/pediatra per valutare la necessità di un tampone di verifica.
Per alleggerire il carico della quarantena che grava sulle scuole e sulle famiglie, la Regione Piemonte ha deciso però, non appena saranno disponibili i test rapidi, di applicare la possibilità prevista dal Ministero di una quarantena ridotta a 10 giorni con tampone di verifica.
Se il test rapido darà esito negativo lo studente sarà immediatamente libero al 10° giorno. Se invece risulterà positivo verrà effettuato un test molecolare di conferma.
Dall’inizio della scuola il 14 settembre all’11 ottobre i positivi in età scolare, rispetto alla totalità dei contagi riscontrati in quel periodo in Piemonte, sono circa il 20%: nella fascia 0-2 anni il 2,3%, 0-5 anni il 2%, 6-10 anni il 4,7%, 11-13 anni il 3,7% e 14-18 anni il 7,7%.
Gli operatori scolastici risultati positivi ad oggi sono invece 226 a livello regionale.