Corpo da sogno, curve da sballo, cervello da vendere e umiltà alle stelle. Denise Sene è la classica ragazza bellissima che viaggia sempre con i piedi ben piantati per terra. Eppure, per lei che è alta 185 centimetri, puntare in alto è quasi naturale. D’altronde, le carte in regola le ha tutte. Lineamenti difficili da dimenticare, una folta chioma, outfit che viaggiano sempre fra il femminile e l’eleganza. Normale che Denise, 27 anni, sia entrata nel mondo della fotografia ed ora sia protagonista di shooting che la ritraggono in tutta la sua sensualità, immersa in luoghi da favola o semplicemente sdraiata su un letto matrimoniale. Per attirare l’attenzione – fortuna sua – non ha bisogno di scoprirsi sempre e comunque. Le basta un vestitino e un tacco per spiccare – non solo metaforicamente – nella folla. Com’è naturale che sia, anche sui social il suo nome ha iniziato a fare “rumore”. In tanti la cercano, la seguono e provano pure a copiarla. Ma Denise Sene rimane l’originale, una splendida ragazza di origini italo-senegalesi che nella vita ha saputo superare sfide complesse, ha saputo trasformare brutti momenti in episodi di crescita e che ha con i suoi nonni un rapporto dolce ed empatico, tanto da condividere con loro alcuni dei momenti più belli della sua giornata. Emozioni genuine che al giorno d’oggi sono sempre più rare. Così come sono sempre più rare le ragazze che – belle come lei – restano umili, semplici, gentili e sorridenti. Un esempio da seguire e da scoprire.
Riavvolgiamo il nastro: chi è Denise Sene?
Ho 27 anni, sono una fotomodella per passione di origini italo-senegalesi ma romagnola DOC. Vivo a Savio, un paesino in provincia di Ravenna con i miei nonni materni che sono le due persone più importanti della mia vita. Lavoro in palestra come personal trainer. Sono geometra. All’età di 21 anni sono stata costretta ad abbandonare la Facoltà di Architettura perché mia madre all’improvviso ha deciso d’andarsene lasciandoci soli. Orfana di padre e da figlia abbandonata, oggi cerco di prendermi cura di me stessa e dei miei nonni al meglio delle mie possibilità.
Tu hai scelto di metterti in gioco davanti all’obbiettivo: che effetto fa?
A dir la verità mi sento protagonista in ogni set fotografico. E’ stimolante essere consapevoli di divenire parte attiva di pura arte. Sono ancora alle prime armi, ma mi sento sempre a mio agio di fronte all’obiettivo. Amo molto il genere glamour e il ritratto. Mi piace rappresentare la donna con eleganza anche negli shooting di nudo artistico. La fotografia regala la meravigliosa opportunità di poter prestare il proprio corpo per catturare attimi o emozioni.
Eppure, abbiamo detto, c’è un lato di te che ti mantiene umile, semplice, genuina.
Sono una ragazza dalla vita semplice, ma dalle mille sfumature. Ogni mattina mi alzo e vado al lavoro fino a sera e il weekend altrettanto, ma cerco sempre di ritagliarmi almeno una mezza giornata per me stessa. Vivo la vita come un viaggio in cui amo soffermarmi ad osservare le cose nel profondo. Non mi fermo all’apparenza perché ogni persona nasconde il suo mistero e detesto chi lo fa con me. Sono una ragazza che si fa in quattro per gli amici, e non abbandono nessuno. Sono una persona estremamente leale. Amo passare il tempo libero con i miei nonni: portali a mangiare sushi e fare insieme tutte quelle cose che faccio con i miei amici.
Sei genuina non solo nel modo di fare, ma anche nei comportamenti che attui.
Mi piacciono le persone che dicono quello che pensano, e soprattutto mi piacciono le persone che fanno quello che dicono. Ho il sorriso sempre stampato sulle labbra. Mi piace passare il tempo con le persone che amo, non mi interessa molto cosa faccio se sono con chi sto bene. Dentro questi 185cm si nasconde una donna romantica che ama i thriller, le storie d’amore di una volta e che affronta le sue giornate mai con le mani in mano e a testa alta, con ottimismo ma anche con realismo. In fondo, in questo mondo senza pietà, cosa ci rimane se non la capacità di andare controcorrente?
Essere oggetto di fotografia (e di discussione) ti ha portata sotto le luci dei riflettori.
La mia avventura nell’ambiente fotografico mi ha portata inevitabilmente ad essere al centro dell’attenzione. Mi piace vestirmi in modo tale da far risaltare il mio fisico, nulla di volgare, ma tutto molto… femminile! Non ho bisogno di smaniare per farmi notare, bastano le mie forme e la mia altezza a farlo.
Naturalmente, c’è anche chi ti guarda con un pizzico di invidia…
Non mi sento nè migliore né peggiore di nessun’altra, non mi sento in competizione con nessuna, anzi, piuttosto prendo ispirazione da chi penso abbia una marcia in più. Utilizzo molto i social, dove pubblico le mie foto fatte da fotografi, ma pubblico anche foto in cui vivo la mia vita quotidiana con le persone che riempiono la mia vita. Non ho haters al momento, se non qualche spasimante che si prende il ben servito e non la prende bene, ma come si dice: “se la volpe non arriva all’uva…“
Spazio ai sogni: dove ti piacerebbe arrivare?
Vorrei che un giorno questa mia passione diventasse un lavoro. Spero di andare avanti con la mia carriera fotografica posando un giorno per qualche grande fotografo. Ammiro molto le fotografie di Annie Leibovitz, ma prima di arrivare anche solo a pensare di poter lavorare con fotografi del suo calibro, devo fare ancora molta ma molta strada.
A proposito di strada… e se si aprissero le porte della tv?
Penso che lo spettacolo sia un mondo bellissimo pieno di opportunità, ma non tollero l’ipocrisia, la troppa competitività tra le ragazze ed il “prestarsi” completamente pur di arrivare in alto. Credo che per raggiungere i propri sogni ed obiettivi bisogna credere in se stessi, usare il cuore ma soprattutto il proprio cervello ed intelligenza. Tenere i piedi per terra penso sia il segreto per il successo.
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