Selita Fiaschetti ha 20 anni, studentessa di fotografia e regia presso il Liceo Artistico di Udine. “In questi giorni sto studiando per conseguire la maturità. Lavoro come barista e cameriera presso il Ristorantino Terra Mare di Sequals, paese in cui vivo, famoso per aver dato i natali al famosissimo pugile Primo Carnera”.
E’ inoltre una modella e fotomodella. La lista delle collaborazioni è lunghissima: “Ho collaborato con la Pirelli al Mugello, con la Vogue Top Model al festival di Sanremo 2020 in cui ero fotomodella ufficiale, valletta per il programma SKY Sanremo NewTalent, hostess a Casa Sanremo, ho partecipato lo scorso anno e sto partecipando anche quest’anno a Miss Italia, Miss Race Champion Challenge, ho partecipato inoltre due volte a Miss Principessa d’Europa, Miss Reginetta Mediaset, Miss e Mister Model Italia, World Top Model 2020, inoltre ho sfilato per vari brand veneti con la Fashion Lady Events”.
E’ anche volontaria della Protezione civile: “In questo periodo ho potuto vedere in prima persona la situazione surreale e strana quasi da film in cui stavamo vivendo. Devo dire che tutto ciò faceva molto effetto… Le strade deserte, i guanti, la mascherina, sentire l’inno italiano nelle cittadine vuote, distribuire beni di prima necessità, vedere gli occhi smarriti, sconcertati e impauriti delle persone anziane e dei bimbi mi faceva riflettere e provavo una stretta al cuore”.
Con la scuola ha girato l’Italia, potendo ammirare le bellezze e aprire la mente. “Ho sempre amato stare a contatto con le persone e grazie alla nostra scuola ho potuto svolgere dei progetti forti che mi hanno aperto la mente e la visuale complessiva del mondo. Ho partecipato al progetto Paestum con l’ Archeologia Friulana e ho potuto recarmi in Campania per ripulire i siti archeologici e poter osservare i musei in toto, poter vedere come vengono tenute le opere d’arte di cui l’Italia ne è ricca. Il progetto con Libera contro le mafie mi ha portato in Sicilia nella Riserva dello Zingaro, a Marsala nella palestra sociale in cui ho incontrato dei ragazzini che vengono tolti dalla strada e dalla criminalità organizzata, Capaci, Erice, Palermo, San Vito lo Capo, Monreale, Trapani, Corleone, Cinisi… per incontrare le famiglie delle vittime di mafia, ripercorrere i luoghi delle stragi, poter vedere da vicino le case dei boss, i luoghi dove si spostava Reina… Esperienza indimenticabile, ricca di ricordi”.
Ho in programma numerosi spostamenti/viaggi non solo per puro piacere ma per la curiosità di vivere le situazioni diverse da quella che è la mia vita. Ho iniziato ad essere così vicina alle persone dopo essere stata io stessa in un cento CDA per anoressia, malattia che mi ha colpito due volte e che mi ha cambiato, l’ho sconfitta ed ora ciò che era il mio nemico, ovvero il cibo ed il mio corpo, sono i miei alleati. Grazie alla forza di resistere, agli aiuti che io stessa ho ricevuto, all’ aver capito quanto sia importante la vita, ora posso portare questo messaggio, posso essere vicina a chi vive in situazioni simili o comunque di difficoltà e far capire che una malattia si ti cambia, ti stronca e ti getta spesso nel baratro…ma da tutto si può uscire, si rinasce più forti e consapevoli.
Selita ha iniziato a posare per curiosità, “Ho iniziato accettando l’invito di un fotografo di Udine, Elido Gigi Turco. Da lì mi sono appassionata e volevo diventasse un qualcosa di concreto. Attualmente ammetto che non è stato semplice far combaciare scuola, lavoro, servizi fotografici, sfilate, eventi, amici e famiglia. Ma sono riuscita a non trascurare nulla, organizzarmi e poter fare tutto senza problemi. Ho fatto diversi workshop e model sharing oltre ai classici servizi fotografici. Terminati gli studi liceali e appena si risolve un po’ la situazione andrò a Milano per provare ad entrare in qualche agenzia”.
Altre passioni nella vita. già ricca di impegni? “Oltre alla moda e ai viaggi sono la lettura, le lunghe camminate in montagna, le corse in bicicletta in campagna, amo uscire e stare con i miei amici, arricchire la mia cultura non solo attraverso internet e i libri ma stando con le persone. Poi come tutte le donne, amo lo shopping”.
Cosa vorresti diventare? “Al liceo ho scelto di studiare Audiovisivo e Multimediale perché la fotografia assieme al disegno e la moda sono passioni che ho da bambina. Vorrei fare la fotomodella e continuare la fotografia come hobby, questi studi mi sono serviti molto per saper stare davanti e dietro l’obbiettivo e per una crescita culturale, viste le numerose materie ed esperienze fatte. Per me l’artistico è stata una scuola e una scalata personale, convivi con realtà tutte diverse tra loro, non ci si sente diversi, ognuno è a modo suo e può esprimere ciò che sente senza essere giudicato, non è una realtà che plasma gli alunni ad essere tutti allo stesso modo, da spazio alla libertà, alla creatività e alla fantasia di ognuno”.
Tanti viaggi e tante esperienze lavorative. Raccontacene una in particolare. “Un’esperienza lavorativa molto bella nonché uno dei miei sogni realizzati… Poter fare l’ombrellina al Mugello con la Pirelli. Quando sono arrivata in finale a Miss Race Champion Challenge non mi pareva vero di essere al circuito. Seguo la Moto GP e la Formula 1 fin da piccola. Con mio padre vado in moto da 11 anni, amo i motori, partecipo sempre ai motoraduni, fiere, eventi… Seguivo le gare alla TV. Poter essere lì con i piloti, gli stilisti, nei box, in griglia e aver l’onore di premiare i piloti sul podio del Mugello è stata un’emozione unica. La pista meravigliosa e maestosa, il rombo dei motori mi mette sempre adrenalina, vederli sfrecciare dall’alto è assurdo !!! Mi sono subito sentita a mio agio, collaborano in modo impeccabile tutti, sono una grande famiglia ed io mi sono sentita parte di essa”.