Fino a un anno fa era una “semplice” mamma e una “normale” impiegata. Poi, all’improvviso, tutto è cambiato. Martina Giraldi ha iniziato a mettersi in gioco anche come fotomodella curvy per lanciare un messaggio prima a se stessa e poi anche alle altre donne. All’improvviso, ha capito che la sua fisicità piaceva e poteva essere uno straordinario biglietto da visita per aprire porte e portoni cui fino a poco prima non aveva pensato. Ed ecco che oggi Martina è una fotomodella curvy che gira l’Italia, calca passerelle patinate, posa davanti all’obbiettivo e sogna di entrare nel mondo del grande e del piccolo schermo. “Ho sempre pensato che un giorno sarei dimagrita ed avrei iniziato a vivere – confessa – invece un bel giorno non sono dimagrita, ma ho semplicemente cambiato punto di vista… e la mia vita è cambiata in meglio!”. Il resto, a onor del vero, lo ha fatto la sua determinazione e la forza d’animo. Un’energia che cattura ancor prima dei suoi capelli biondo-albini, degli occhi chiari e di lineamenti finissimi e dolcissimi che la rendono straordinariamente fotogenica. Alla soglia degli “anta”, con un rapporto complicato col suo corpo ormai definitivamente messo alle spalle, c’è una carriera pronta ad aspettarla…
Ripercorriamo la tua storia, perché non è stato tutto rose e fiori… Ho odiato il mio corpo per molti anni. Ho anche passato un periodo di disturbi alimentari ed il cibo era diventato il mio nemico, un bel guaio se si pensa che sono cresciuta in una famiglia di ristoratori! Un bel giorno, dopo aver visto la commedia “Come ti divento bella” con Amy Schumer, ho capito che la nostra vita non dipende da come siamo ma da come decidiamo di sentirci nella nostra pelle. Cambiare prospettiva cambia drasticamente la nostra vita, in meglio.
Ed è così che hai deciso di sperimentare nuovi… riflettori. Dopo questa “illuminazione” mi sono iscritta, per gioco, al concorso Miss Curvy Angel ed ho vinto la tappa Toscana. Da qui è iniziata la mia avventura nel mondo curvy. Prima pensavo che essere formosa fosse un difetto da correggere, e che l’unico fisico “giusto” fosse quello che si vedeva in tv, sui giornali e al cinema: magro, tonico, giovane e possibilmente anche con molto seno. Adesso invece penso che ognuno di noi abbia la sua particolare bellezza, ovviamente prendendosi cura del proprio aspetto e corpo. Trovo anche soddisfazione a capire quale abito, stile, trucco più si addicono al mio tipo di corpo, invece di cercare di adattare il mio corpo alla moda del momento.
Un cambio di prospettiva che stravolge la logica di come ci si guarda allo specchio. Credo di essere una persona molto sensuale e femminile in modo innato, o per lo meno così mi dicono. Invece non sono molto brava nell’arte della seduzione. Di solito attraggo le persone comportandomi in modo naturale, se invece provo a sedurre intenzionalmente la persona che mi piace, non va mai a finire bene…
In realtà qualche anno addietro c’era già stato un primo assaggio di esperienza… La mia prima sfilata è stata nel 2010, dove ho sfilato come modella “curvy” per un negozio del mio paese. Ero molto tesa ma una volta partita la musica… mi sono lanciata e mi sono divertita un sacco! Poi, come detto, è arrivato un lungo momento di pausa finchè l’anno scorso ho sfilato per Miss curvy Angel, Body Positive Catwalk, Miss Curvyssima e per un negozio della mia città. Ho fatto alcuni shooting, ho posato per il calendario Curvy seasons 2020 di Piero Beghi Photography, e come fotomodella curvy per un negozio della mia città. Mi piace moltissimo sfilare anche se non trovo spesso ingaggi per via della mia “altezza” di soli 165 cm. Mi piacerebbe partecipare ad un programma TV ma soprattutto radiofonico!
Che rapporto hai con la bellezza? Ho avuto la fortuna di avere un buon esempio in famiglia. Le donne della mia famiglia, ma anche mio padre, hanno sempre curato il loro aspetto non tanto a livello di “apparenza” quanto di “benessere”: cura della pelle per nutrirla e mantenerla elastica, fare sport e nutrirsi in modo sano soprattutto per la salute e l’energia, la forma fisica era una naturale conseguenza, ma mai perseguita in modo ossessivo.
Una serie di lezioni apprese fra le mura di casa… Mia mamma è sempre stata una donna sportiva anche nell’abbigliamento da lei ho imparato che “less is more”, mentre nonna e zia prediligevano abiti più femminili, eleganti, da sera…. ho preso da loro la passione per le mise da diva e da “red carpet”. Amo James Bond ed ho sempre ammirato l’eleganza delle bond Girls. A partire dai miei 15 anni, come regalo di compleanno ho sempre chiesto di poter scegliere un vestito da sera o elegante.
Un’eleganza che hai scelto di tradurre anche in campo fotografico. Un bravo fotografo sa mettere a proprio agio la modella e a tirare fuori la sua anima. Spesso con la fotografia ci vediamo con altri occhi e ci scopriamo bellissime. Trovo che sia un processo catartico! Ho sempre amato fare foto ma in passato ero insicura, non pubblicavo nemmeno le foto che scattavo. Ora invece mi piace che anche gli altri mi vedano “bella”: soprattutto le donne che, vedendo che sono una persona normale, possono pensare di venire anche loro valorizzate da una bella fotografia e acquistare così autostima e sicurezza.
Dove vorresti arrivare? Un sogno sarebbe poter posare per una rivista a livello nazionale e diffondere un messaggio Body Positive. Spero inoltre che un giorno anche Playboy dedichi una rubrica alle Curvy. Gli uomini vengono molto influenzati dai modelli di bellezza proposti dai media e penso che sdoganare un fisico Curvy anche sulle testate che propongono le donne più belle e desiderabili del mondo: sarebbe un grande traguardo, per una donna è estenuante confrontarsi continuamente con modelli di bellezza e perfezione irraggiungibili… Uomini ricordate: una donna che si ama, è anche un’ottima compagna ed amante!
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PHOTOS
Negozio Another Negozio Creativo Ph. Mary De Luca.
Miss Curvy Angel
Miss Curvyssima
Body Positive Catwalk con Anna Mutton e Desiree Mazzon
Ph. Piero Beghi Photography
