I segno con la vernice spray blu sono inconfondibili: svastiche e croci celtiche, non a caso disegnate nel parcheggio di fronte al monumento alla Resistenza.
Sulla vicenda è intervenuto anche il primo cittadino di Cuneo, Federico Borgna: “Un gesto ignobile che deve rafforzare in ognuno di noi la consapevolezza di quanto è necessario proseguire a divulgare i valori della resistenza, della libertà e della democrazia. La mano che compie gesti come questo o è guidata da una testa che ignora la storia oppure, e questo deve farci riflettere molto, è guidata da qualcuno che ancora oggi crede che la dittatura, la negazione delle libertà personali, le teorie sulla razza e la violenza siano i folli strumenti per governare i popoli”.
Segni analoghi sono stati tracciati anche nel comune di Boves.