Christian Musella, napoletano di Scampia, classe 1998, segno zodiacale cancro. “Sono il primo influencer italiano, blogger e fotomodello”, sentenzia: “La mia famiglia è composta da mio padre Valentino, operaio all’ospedale Cardarelli di Napoli, mia madre Daniela, casalinga, mia sorella Noemi, attualmente pratica danza, e mio fratello Marco, calciatore”. Anche la sua passione è il calcio ma negli ultimi anni anche la palestra lo è diventata.
Come hai iniziato come modello e influencer? Come detto anche precedentemente sono il primo ragazzo in Italia ad essere un influencer. Correva l’anno del fine 2015 quando questa carriera cominciò, in alcune occasioni racconto la mia prima fotografia che venne scattata fuori dalla sua scuola. Ricordo che raggiunse 1500 likes e più di 100 commenti in poche ore e da lì subito capìì che potevo farcela a fare ciò che vedevo fare anche in altri paesi del mondo, ovvero l’influencer. Dopodichè cominciai a postare sempre più fotografie sul mio social Instagram dove oggi conto più di 440mila seguaci (https://www.instagram.com/christianmusella_real ) e anche su Facebook dove ne conto più di 30mila ( https://www.facebook.com/christianmusella1 ).
Non è finita qui. “Successivamente, col passare del tempo, precisamente nel 2016 cominciai a ricevere varie offerte di collaborazione da parte di brand di fama nazionale e internazionale diventando uno dei testimonial di punta e a essere contattato da stilisti come Dolce e Gabbana e Marcelo Burlon. Qui si potrebbe dire che io abbia raggiunto uno dei miei obiettivi e cominciare a lavorare in questo settore e a potermi definire il primo influencer italiano.Sempre nello stesso anno (2016) decisi di aprire un blog professionale
( https://www.musellachristian.com ) così da potermi definire anche un fashion blogger”.
Col passare del tempo vengo chiamato sempre da più agenzie pubblicitarie, di moda, marketing e altre varie agenzie che abbiano a che fare con questo settore, e nel 2017 prendo parte a molte sfilate di moda nazionali e collaboro in campagne pubblicitarie di calibro internazionale. Il mio nome raggiunge il pieno regime nel 2018/2019, e da allora fino ad oggi sui social conto numeri da capogiro per così dire. Sono in continua crescita e sempre più richiesto dalle agenzie di moda, marketing, influencer, e molte altre agenzie di vari settori, continuo a collaborare con brand di alto calibro e spesso dico che questo era quello che avevo sempre desiderato dalla mia prima foto scattata quel lontano giorno del 2015.
Com’è la giornata tipo di un influencer? La giornata tipo di un influencer è una giornata come tutte le altre delle persone che non fanno questa professione, soltanto che chi lavora dietro ai social network ha da curare la sua immagine e da stare dietro anche alle piccole cose e ai piccoli dettagli, e questo porta via molto tempo da dedicare alla parte social, quindi la mia giornata tipo si basa molto sulla cura dei miei profili e intrattenere le persone che mi seguono.
Foto studiate a parte, come sei nella vita quotidiana? Nella mia vita quotidiana sono una persona che sa cosa vuole fare, si adatta ad ogni situazione o problematica che mi pongono e la risolvo, sono molto spigliato e non mi piace perdere tempo per cose che so di non voler fare, quindi mi ritengo determinato in qualsiasi cosa io faccia.
Per il resto sono un ragazzo comune come tutti, mi creo una mia routine e la seguo, il mio tempo lo gestisco molto bene imparando cose nuove giorno dopo giorno.
Tre aggettivi per descriverti. Intraprendente: Sono una persona molto intraprendente, mi piace fare e scoprire cose nuove, sono molto curioso e vedo sempre a lungo termine se potrò farcela. Solare: Sono una persona che piace ridere e scherzare molto, anche nei momenti in cui sono un po’ giù, mi piace sempre essere sorridente. Generoso: Sono molto generoso e leale nel prossimo, ho sempre aiutato chiunque a risolvere i loro problemi, anche se piccoli, è sempre bello veder ridere una persona grazie al tuo aiuto.
Progetti per il futuro? Come ti vedi tra 10 anni? Questa è una bella domanda, mi piace vedermi per il futuro, avrei alcuni progetti per la testa, non ne ho tantissimi, mi focalizzo su poche cose e cerco di dare il massimo in quelle. Sono una persona molto positiva e allo stesso tempo, penso in modo positivo, e tra 10 anni mi vedo una persona realizzata in ciò che cerca da tempo e che riuscirà a raggiungere i suoi obiettivi.
Come si suol dire: “Cerca di arrivare alla luna, mal che venga, avrai navigato tra le stelle”. se dovesse andare male, mica brutta l’esperienza di aver navigato tra le stelle? L’importante è essere molto perseveranti e credere in se stessi e di potercela fare, anche perché se non ci credi tu in te nessuno lo farà al posto tuo.