Di diventare una fotomodella forse non se lo sarebbe mai immaginato. Eppure, oggi, Giulia Zanata è a tutti gli effetti una modella professionista capace di stregare il popolo maschile con i suoi scatti. Un’autentica meraviglia tutta da scoprire…
Riavvolgiamo il nastro: chi è Giulia Zanata? Ho 22 anni, sono una ragazza originaria di Treviso, da un anno vivo a Padova. Sono una fotomodella professionista, poso per vari generi che vanno da abbigliamento a nudo artistico. Ho studiato tutt’altro: amministrazione finanza e marketing in un liceo economico sociale. Qualche anno fa non avrei mai immaginato che avrei intrapreso questa carriera, ora sono molto felice!
Come nasce il tuo rapporto con la fotografia? Ho iniziato ad avvicinarmi al mondo della fotografia nel 2017, a 19 anni. Ho iniziato con i primi shooting, poi ho avuto la fortuna di conoscere Manager Mondo Donna, che mi ha formato su posa, espressività, bon ton, utilizzo delle liberatorie e tutela dell’immagine… Grazie a lui ho intrapreso questo lavoro e ho deciso di puntare al professionismo.
Un percorso di assoluto successo. In due anni sono riuscita a collaborare con aziende, fotografi professionisti e privati, sia in Italia che in Europa. Ho avuto anche modo di lavorare come hostess per qualche azienda e come modella non professionista per qualche piccola sfilata. Mi sono spostata in varie città e Paesi, grazie al mio lavoro sono riuscita a vedere molti bellissimi posti che probabilmente non avrei mai visitato. Uno dei motivi principali per cui ho scelto questa strada infatti è proprio viaggiare.
Tutti lati positivi di questa avventura. Sono cresciuta moltissimo a livello professionale. Oltre alle competenze a livello di posa e a livello fotografico, ho imparato a gestire autonomamente il mio lavoro, organizzarlo e organizzare viaggi e trasferte, ora aiuto anche alcune ragazze a imparare come svolgere questa professione! Mi sento cresciuta anche a livello personale, grazie a tutto questo mi sento ancora più matura e responsabile, sono sempre più determinata e non vedo l’ora di fare ancora di più.
Grazie alla fotografia sei cresciuta artisticamente e professionalmente. Ogni shooting a mio parere è importante perché si impara sempre qualcosa di nuovo. Per me sono state molto importanti le varie trasferte lavorative di più giorni nelle varie città, soprattutto Roma lo scorso anno e la Germania. Mi sono mossa da sola e sono stata lontana da casa per molti giorni, sono state esperienze per me molto importanti a livello formativo, come anche i molti modelsharing o workshop ai quali ho partecipato, nei quali si ha l’opportunità di collaborare con molti fotografi e molte altre modelle. Non ho mai avuto paura di mettermi in gioco e non ho mai avuto paura di non essere all’altezza. Semplicemente appena vedo una nuova opportunità la colgo al balzo e penso “ce la faccio”.
Adesso che hai accumulato esperienza… cos’è per te la fotografia? La fotografia per me è arte. Si tratta di immortalare un momento, un’emozione, dare senso a qualcosa. Come fotomodella significa anche sapersi esporre, affrontare le proprie paure e insicurezze, imparare ad accettarsi per come si è e piacersi, o avere un incentivo per star bene o per combattere e raggiungere un obiettivo. La fotografia mi ha donato tanto, mi ha aiutata a sconfiggere molte insicurezze e mi aiuta ancora a combatterne altre. Mi aiuta a volermi bene per come sono, cosa non facile per molte persone al giorno d’oggi. A tutte le ragazze che vorrebbero intraprendere questa strada, consiglio di provarci e di diventare più forti sconfiggendo le proprie paure. Ho passione per la fotografia, per questo continuo a lavorare come fotomodella.
Che rapporto hai con i social? Il social che preferisco di più è sicuramente Instagram, mi piace la comunicazione per immagine (senza ovviamente sminuire l’importanza della parola). Non mi reputo una influencer! Il mio profilo è ancora piuttosto piccolo, ho poco più di 9 mila follower al momento. Mi piace soltanto condividere quello che faccio e quella che per me è una delle forme d’arte più bella: la fotografia!
Quale immagine vuoi raccontare attraverso i social? Voglio condividere il mio lavoro e la passione che ci metto. Pian piano mi sono costruita in questo lavoro, ho imparato, ho sbagliato, ho continuato e sono migliorata. Ho creato chi sono dal nulla, e voglio condividere chi sono e cosa sto facendo, come sto migliorando e andando avanti. Voglio condividere quello che per me è arte, la fotografia, e mi piace che ci siano milioni di persone che fanno altrettanto: condividere la propria arte, di qualsiasi tipo essa sia. È meraviglioso vedere la personalità e la soggettività dell’artista nelle immagini che pubblica, vedere la profondità di qualcuno e del suo pensiero, o anche quelle che sono forme più semplici e disinteressate. Al contrario non mi piace ciò che è unicamente volgare. Non parlo di una volgarità a fine provocatorio, che può comunque avere un fine e un significato. Ma la volgarità di poco gusto, senza senso.
Eppure, smessi i panni della fotomodella, Giulia Zanata è una ragazza… normalissima. Nel quotidiano non sono assolutamente una ragazza esibizionista anzi, non mi piace dare nell’occhio e sono una persona molto semplice. A casa o per uscire sono spesso senza o con poco trucco, sono molto acqua e sapone. Mi piace vestirmi comoda, casual o in modo sportivo. Naturalmente per le giuste occasioni non deve mancare un abbigliamento consono ed elegante! Quello che mi differenzia dalle altre ragazze semplicemente è la mia storia, da dove arrivo e dove voglio andare.
Lontana dal set, che ragazza sei? Tutti ci vediamo pieni di difetti. Per fortuna i pregi sono molti di più, anche se spesso non ce ne accorgiamo! Sono una persona curiosa, mi piace informarmi su molte cose di vario genere, sono determinata e ferma nelle mie posizioni, combattiva, seria, professionale e ordinata. Di contro, il troppo stroppia: da ferma nelle mie posizioni posso diventare veramente testarda, e posso essere parsimoniosa fino all’eccesso.
E fisicamente? Per quanto riguarda il fisico non voglio parlare né di pregi né di difetti: non ci vedremo mai perfetti ai nostri stessi occhi, ma il messaggio che voglio condividere è quello di body positivity. È importante che tutti noi impariamo a guardare al nostro corpo in modo positivo e impariamo a volerci bene e a star bene con noi stessi. Per me è stato un percorso lungo che sta ancora continuando tutti i giorni, ora grazie anche all’attività fisica e a un’alimentazione sana mi sento più in forze e di buon umore, sto meglio con me stessa e con gli altri. Ci tengo a precisare che quello che voglio comunicare non è assolutamente “accontentatevi di come siete”. Ma anzi, “imparare a star bene con se stessi” significa lottare nel caso in cui vogliamo cambiare in meglio. E vedrete che già fare qualcosa per voi stessi vi farà stare bene.
Cos’altro ti piace fare nel tempo libero? Nel tempo libero oltre all’attività fisica e la palestra, che frequento in modo costante da sei anni, mi piace leggere, guardare serie tv o anime, ascoltare musica, cantare, suonare (so suonare chitarra e batteria), giocare a qualche videogames.
Come ti immagini in futuro? Al momento sto aprendo un nuovo sito di vendita foto: sono stata contattata da molti appassionati negli ultimi due anni, e finalmente ora sto mettendo in piedi questo progetto. Inoltre presto avrò una nuova collaborazione con un’agenzia, purtroppo con l’emergenza del Coronavirus molti lavori sono stati rinviati o annullati, sarà tutto da vedere quando finalmente torneremo alla normalità. Spero il prima possibile, per me e per tutte le persone che al momento sono più o meno in difficoltà! Fra dieci anni non so dove sarò. Sono una persona che si butta a seconda delle occasioni, quello che farò dipende da cosa succederà nel mio percorso! L’unica cosa di cui sono sicura è che ci metterò passione.
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